Per chi possiede un orto, un frutteto, una vigna o un semplice giardino, gli attrezzi indispensabili per prendersene cura sono davvero numerosi: a partire dal rastrello, passando per il decespugliatore e finendo con l’aspirafoglie, chiunque ha bisogno di un supporto per ottenere il migliore risultato! Strumenti simili agevolano il lavoro e aiutano anche a risparmiare forze e tempo.
Tra questi, sono immancabili le forbici da potatura o cesoie, degli utensili a forma di forbici enormi che servono per potare e tagliare i rami di piante e alberi. Ovviamente, in base all’utilizzo finale è possibile scegliere tra vari modelli in commercio, che offrono prestazioni diverse e, di conseguenza, presentano prezzi differenti. Scopriamoli insieme!
5 tipologie di forbici da potatura
Generalmente, le forbici da potatura o cesoie si dividono in due grandi gruppi: quelle manuali da una parte, quelle elettriche o a batteria dall’altra. Di seguito, potrai trovare tutte l caratteristiche delle singole tipologie in modo da poter scegliere la migliore per te!
Forbici da potatura manuali
Iniziamo con le cesoie manuali, sicuramente più adatte per lavori amatoriali o, comunque, casalinghi. Ne esistono svariati tipi, ognuno con le proprie caratteristiche e, in base a queste, si possono distinguere delle sottocategorie:
- forbici da potatura a lama singola
- forbici da potatura a taglio passante
- forbici da potatura a battente
- forbici da potatura a doppia lama di taglio
Vediamole più nel dettaglio:
1. Forbici da potatura a lama singola con taglio passante (by-pass)
Le cesoie più comuni e, quindi, maggiormente utilizzate sono quelle a lama singola con taglio pressante. Possiedono un’unica lama tagliente che, durante il taglio del ramo, scorre a filo della controlama fino a oltrepassarla. Questo consente di effettuare dei tagli netti e puliti, che non lasciano alcuna sbavatura.
La tipologia di taglio proposta è indicata per rami verdi e dal diametro non superiore a 1,5 centimetri, altrimenti si rischia di forzare l’ingranaggio che unisce lama e controlama danneggiandolo. Proprio per questo, si consiglia di utilizzare queste cesoie per:
- potare siepi, rose e piccoli arbusti;
- raccogliere piante aromatiche come lavanda e rosmarino;
- potare piccoli frutti come mirtilli, lamponi e ribes;
- cimare i rami e rimuovere giovani succhioni dalle piante da frutto.
2. Forbici da potatura a lama singola a battuta
Quando le forbici da potatura a lama passante non sono in grado di eseguire un determinato lavoro, si passa alle forbici da potatura a lama singola a battuta, che possiedono un’unica lama tagliente capace di tagliare andando a battere sulla controlama contrapposta alla lama di taglio. Così facendo, si può applicare più forza mantenendo un taglio dritto e preciso.
Le cesoie a battuta sono particolarmente indicate per rami legnosi o secchi di piccole-medie dimensioni, mentre possono dare dei problemi di fronte a rami verdi o con cortecce delicate; questo può accadere perché, nell’esercitare una certa pressione, la controlama preme sul ramo e potrebbe rovinarne la corteccia.
Molto meglio, quindi, utilizzare le forbici da potatura a lama singola a battuta per tutte quelle piante dotate di corteccia legnosa (come la vite e la lavanda) e con rami già lignificati.
3. Forbici da potatura a lama doppia
Per lavorare su tutte le tipologie di rami, le forbici da potatura a lama doppia sono le migliori in assoluto. Hanno due lame taglienti che battono l’una contro l’altra, permettendo di effettuare tagli puliti e precisi su qualunque tipo di ramo che abbia dimensioni intorno ai 3 centimetri.
Si può dire che questa tipologia di cesoie accomuna tutte le migliori caratteristiche di quelle elencate precedentemente. Mostrano, però, un’unica pecca: andando a sbattere tra loro, le lame tendono a perdere la loro affilatura e, a lungo andare, potrebbero non lavorare più bene.
Forbici da potatura elettriche
Il secondo gruppo di cesoie comprende i modelli elettrici o a batteria, comode e prestanti, che consentono di eseguire potature abbondanti anche su vigneti e frutteti.
Rispetto alle cesoie manuali, queste forbici hanno una struttura più massiccia e permettono di tagliare rami anche molto grandi senza alcuna fatica. Tutti i modelli presentano, solitamente, una lama di taglio passante o a by-pass che realizzata tagli precisi e puliti.
Attualmente, tutti i modelli di forbici da potatura elettriche presentano:
- 2/3 diverse posizioni di apertura della lama
- display per la carica della batteria
- taglio progressivo
Vediamo insieme i modelli più utilizzati:
1. Forbici da potatura elettriche con batteria integrata
Le forbici con batteria integrata sono dotate, appunto, di una batteria all’interno del manico. Si presentano con una struttura maneggevole e compatta, non presentano fili di collegamento, né borse porta-batteria da tenere addosso. La batteria non è mai di grandi dimensioni e la sua durata si aggira intorno alle 3-4 ore. Come prezzo, è assolutamente accessibile: un buon modello può essere acquistato anche con 200-250 euro.
2. Forbici da potatura elettriche con batteria esterna
Infine, le cesoie con batteria esterna rientrano tra gli strumenti professionali. Rispetto alle forbici con batteria integrata, coprono un tempo di utilizzo molto più lungo, che può toccare anche le 8 ore e offrono una potenza maggiore, in grado di tagliare anche rami larghi e resistenti.
La scomodità sta nel filo che collega le forbici alla batteria, solitamente riposta all’interno di uno zaino da dover portare in spalla. Questo potrebbe creare qualche ingombro durante le operazioni di potatura, ma il risultato ne vale veramente la pena. Inoltre, trattandosi di attrezzi professionali, hanno un costo più elevato, che non scende mai sotto i 600-700 euro.