Per prendersi cura di un orto o un giardino bisogna munirsi degli attrezzi utili e indispensabili per non farsi cogliere impreparati. Tra questi, non può di certo mancare il rastrello, uno strumento molto semplice ma, allo stesso tempo, molto importante per rimuovere il fogliame in eccesso e incentivare la crescita di piante e fiori.
Vorresti acquistarne uno ma non sai come sceglierlo? Allora sei nel posto giusto: ecco per te una piccola guida all’acquisto dalla quale trarre ispirazione!
Come scegliere un rastrello da giardino
Cominciamo con il capire, innanzitutto, cosa sia un rastrello e a cosa serva: si tratta di un pettine lungo dai 30 ai 70 centimetri attaccato in modo perpendicolare ad un bastone. Il pettine, che può essere realizzato in plastica, legno o metallo, è composto da un numero variabile di rebbi, ovvero i denti che consentono di spostare o trattenere il materiale.
Tipologie di rastrello da giardino
Generalmente, esistono 2 tipologie principali di rastrello da giardino:
Rastrello di raccolta
Questa variante di rastrello è composto da un manico lungo e anche i rebbi sono abbastanza lunghi, oltre che distanti tra loro. Queste caratteristiche consentono di utilizzarlo per raccogliere le foglie secche presenti sul terreno, oppure per spostare la paglia dal prato. Più i rebbi del pettine sono lunghi e più risulta semplice rimuovere il materiale indesiderato. Questi, poi, possono essere in legno o in plastica, non importa; assicurati semplicemente che siano leggeri.
Rastrello da livellamento
Se hai necessità di livellare il terreno, invece, entra in gioco il rastrello da livellamento, che deve essere solido e resistente, dato che ti servirà per preparare il terreno per la semina. I denti, quindi, sceglili preferibilmente in ferro, in modo da non rompersi a contatto con le pietre e corti, per far sì che l’attrezzo sia maneggevole e non troppo pesante.
Ma i modelli di rastrello da giardino non si esauriscono qui. Ne esistono altre tipologie, sicuramente meno comuni ma comunque impiegate in diversi ambiti. Vediamo quali sono:
- Raub di arbusti: è quasi uguale ad un rastrello da fogliame, semplicemente è molto più stretto, più facile da gestire e si adatta più facilmente agli spazi piccoli come le zone sotto gli arbusti (da qui il nome);
- Hand Rake: consiste in un piccolo rastrello palmare con le dimensioni di una comune cazzuola. Generalmente lo trovi in metallo, perché viene utilizzato per lavori pesanti ed è dotato di denti lunghi e appuntiti, che consentono di scavare e spostare il terreno in piccole aree;
- Thatch Rake: in ultimo, questa variante di rastrello ha dimensioni medie e trova impiego della rottura e nella rimozione della paglia ispida nei prati.