Hai il pollice verde e ti piace prenderti cura del tuo giardino? Oppure sei un giardiniere di professione e desideri avere tutti gli strumenti utili per portare a termine un buon lavoro? Allora non puoi assolutamente fare a meno di un decespugliatore!
Tra i vari attrezzi necessari per la manutenzione di uno spazio verde, il decespugliatore è indicato per tenere sotto controllo l’erba, rimuovendola quando troppo alta e consentendo ad alberi e piante di crescere liberamente.
Scegliere un decespugliatore non è semplice, soprattutto se non sei un addetto ai lavori; ecco perché esistono alcune linee guida che possono aiutarti nel selezionare il modello migliore alle tue esigenze!
E se vuoi rendere il tuo lavoro ancora migliore, leggi il nostro articolo su come acquistare una motofalciatrice!
Come scegliere il miglior decespugliatore
Prima di procedere all’acquisto di un decespugliatore, devi capirne l’utilizzo finale in modo da valutarne la potenza: se hai a che fare, infatti, con un terreno di piccole dimensioni, sarà perfettamente inutile comprare un modello potente, costoso e pesante.
La scelta può essere orientata anche dalle caratteristiche tecniche, dalla qualità delle prestazioni e dall’affidabilità del produttore. Ecco qualche dritta che potrò esserti utile:
Scegliere il decespugliatore in base all’utilizzo
Il decespugliatore può essere utilizzato per le operazioni più diverse e, a seconda di questo, è possibile scegliere diversi modelli in modo che si riveli ottimale e funzionale:
- taglio dei bordi di un giardino privato: va bene un “dece” elettrico a filo o, comunque, a bassa potenza dato che si tratta di lavorare su un’area dalle dimensioni ridotte;
- taglio dell’erba del prato: per terreni di medie dimensioni meglio scegliere un decespugliatore medio, magari alimentato a scoppio o a batteria, che va bene anche per un uso professionale;
- taglio dell’erba folta del prato: se si ha a che fare con erba alta e rustica, il consiglio è di optare per un decespugliatore potente, meglio a scoppio o a batteria di ultima generazione;
- taglio di piccoli arbusti, rovi e sottobosco: in questo caso, un decespugliatore ad alta potenza è lo strumento migliore, equipaggiato con disco a lama e un’ottima cilindrata.
Scegliere il decespugliatore in base alla tipologia
Un altro metodo per scegliere il decespugliatore migliore è partendo dal modello che, in fin dei conti, è comunque strettamente collegato all’utilizzo finale. Ecco i principali:
Decespugliatore tagliabordi
Il tagliabordi è il più piccolo dei decespugliatori presenti in commercio. Può essere elettrico o a batteria ed è l’ideale per effettuare rifiniture, bordi di sentieri e lati delle strade. Si presenta leggero e facile da utilizzare e, solitamente, ha una potenza compresa tra i 250 W e i 1000 W.
Se vuoi saperne di più, leggi la nostra guida all’acquisto del tagliabordi elettrico!
Decespugliatore portatile
Il modello portatile può essere elettrico o termico (a sua volta, con motore a 2 o a 4 tempi), a filo o a lama. Permette di eseguire senza problemi lavori di finitura delle aiuole e non mostra alcuna difficoltà in presenza di piccoli rami. Si consiglia l’utilizzo su una superficie non eccessivamente estesa (entro i 2000 mq).
La larghezza di taglio di un decespugliatore portatile oscilla tra i 25 e i 40 centimetri, mentre la potenza varia dai 1000 W ai 2000 W per la variante elettrica e tra i 30 cm3 e i 40 cm3 per la tipologia termica.
Decespugliatore a spalla
Per quanto riguarda il decespugliatore a spalla, è dotato di un motore termico a 2 o a 4 tempi separato dall’utensile di taglio. Si indossa, appunto, sulla spalla e questo offre una potenza più elevata (fino a 40 cm3) e consente di lavorare su superfici più vaste (fino a 5000 mq). La larghezza di taglio è compresa tra i 30 e i 40 cm. Si tratta di uno strumento adatto ai terreni accidentati, agli argini e al sottobosco.
Decespugliatore trainato
Di solito, un decespugliatore trainato è munito di un motore termico a 4 tempi, con una cilindrata che spazia tra i 150 e i 200 cm3. Proprio per questo, è perfetto per le grandi superfici. La sua larghezza di taglio può arrivare fino a 65 cm.
Questo modello è conosciuto anche come decespugliatore a traino, mobile o su ruote. Può essere trainato senza alcuno sforzo ed è in grado di tagliare sterpaglie, rovi ed erba alta. La presenza di una trave trafilata all’interno del telaio gli consente di lavorare anche in mezzo alla vegetazione più fitta.
Il decespugliatore tosaerba
Praticamente identico al decespugliatore trainato, quello tosaerba permette ugualmente di tagliare l’erba e i tappeti erbosi.
Se vuoi maggiori informazioni in merito, puoi consultare la nostra guida all’acquisto del tosaerba!
Decespugliatore autoportante
La variante di decespugliatore autoportante funziona come il modello trainato, ma presenta una potenza superiore (fino a 20 CV in più). Rispondono entrambi alla stesso ruolo, ma quest’ultimo è perfetto per la lavorazione di aree molto più vaste, anche superiori a 10000 mq.
La sua larghezza di taglio supera i 90 cm, rendendo il lavoro rapido e agevole. Meglio, però, evitare i terreni accidentati e in pendenza.
Come acquistare un decespugliatore: caratteristiche da valutare
Una volta elencati i modelli di decespugliatore in commercio e il loro utilizzo finale, si può procedere a una serie di caratteristiche utili che possono semplificare la fase di acquisto. Dopo aver scelto, quindi, la variante che più fa al caso tuo, fai attenzione a questi fattori:
Tipo di alimentazione decespugliatore
I decespugliatori elettrici a filo sono abbastanza potenti ma altrettanto ingombranti, proprio perché legati a un cavo elettrico. Per questo, si rivela utile prevalentemente per piccoli prati adiacenti la propria abitazione. Al momento, si possono trovare modelli a batteria che, nonostante non presentino un’autonomia elevata, sono pratici e maneggevoli.
Potenza decespugliatore
Se si opta per un decespugliatore a scoppio bisogna valutarne la potenza. Per superfici medio-piccole andrà bene una cilindrata di 20-25 cc, mentre per un uso professionale meglio scegliere una cilindrata superiore ai 30 cc. Ancora, per terreni molto vasti è più indicata una cilindrata al di sopra dei 45 cc, che garantisca una potenza sufficiente da tagliare anche in mezzo all’erba più folta.
Meccanica decespugliatore
La durata e le prestazioni del decespugliatore sono determinati non solo dalla potenza del motore, ma anche dalla meccanica. In questo caso, affidarsi a un brand conosciuto o, comunque, leader nel settore si rivela la scelta più azzeccata.
Impugnatura decespugliatore
Per essere comodo da usare, il decespugliatore deve presentare un’impugnatura ergonomica, che può essere singola per i modelli leggeri e doppia per quelli più pesanti. Meglio ancora se si ha la possibilità di regolare l’imbrago, in modo che sia commisurato alla tua altezza e al tuo modo di lavorare.
Zainetto decespugliatore
Se hai scelto un decespugliatore a spalla o a zainetto ti ritroverai con il motore posizionato dietro la schiena, che si rivela una soluzione meno pesante per le braccia ma meno agevole per l’impugnatura meno maneggevole.
Batteria decespugliatore
Se, invece, hai scelto un decespugliatore a batteria, ricordati che quest’ultima è una valida soluzione per ridurre l’inquinamento, sia atmosferico che acustico. Questo modello, infatti, si presenta leggero e silenzioso e, per finire in bellezza, estremamente ecologico.
Rumore decespugliatore
Un motore di buona qualità deve essere relativamente silenzioso. Soprattutto se viene utilizzato a lungo, a distanza di qualche ora potrebbe risultare alquanto fastidioso. In questo caso, i modelli a batteria sono sicuramente migliori di quelli a scoppio.
Peso decespugliatore
Il peso del decespugliatore è un fattore da non sottovalutare, soprattutto se si ha intenzione di utilizzarlo per diverse ore consecutive. Ovviamente, più un modello sarà potente e maggiore sarà il suo peso.
Consumi decespugliatore
Scegliendo un modello a motore, si consiglia di scegliere uno strumento che ottimizzi consumi e prestazioni, evitando sprechi di carburante (e di denaro). Se si tratta di varianti a batteria, invece, basterà semplicemente valutarne la durata e i consumi della ricarica.
Multifunzionalità decespugliatore
In commercio esistono diversi modelli combinati di decespugliatore che consentono di avere non solo la testina per tagliare l’erba, ma anche altri accessori come la motosega per rimuovere i rami, il soffiatore e il tagliasiepi.
Testina decespugliatore
In ultimo, una particolare attenzione va destinata anche alla testina del decespugliatore, che può essere a filo o a lama: la prima è indicata per il taglio dell’erba del prato, la seconda è consigliata per lavorare nell’erba folta e in mezzo a rovi e arbusti.