Hai deciso di ristrutturare il bagno di casa tua e vuoi sbarazzarti definitivamente delle orribili piastrelle che, per anni, hanno ricoperto le pareti. Cambiarle vorrebbe dire investire un bel po’ di denaro, rimuoverle comporterebbe un lavoro abbastanza lungo e complicato.
Sai qual è la soluzione migliore? Verniciare le piastrelle che hai già ! Il procedimento non è nulla complicato e, seguendo delle semplici linee guida, sarai perfettamente in grado di trasformare il tuo bagno in un luogo accogliente e rilassante!
Verniciare le piastrelle del bagno in 3 step
Per dare nuova vita alle piastrelle del tuo bagno, puoi iniziare con la scelta della vernice migliore. Se non sai da dove iniziare, puoi leggere la nostra guida all’acquisto sulla vernice per piastrelle del bagno!
Una volta fatto questo, ti basterà preparare le piastrelle alla vernice e applicare quest’ultima nel modo migliore, così da ottenere un risultato davvero sorprendente!
1. Preparare le piastrelle alla vernice
Prima di applicare la vernice, è necessario preparare le piastrelle affinché il colore attecchisca per bene. Le modalità cambiano in base al materiale di realizzazione delle piastrelle, ovviamente; se, ad esempio, devi lavorare su delle superfici in ceramica in consiglio sta nel non applicare subito la vernice, ma di sgrassare adeguatamente prima di procedere. Per rimuovere eventuali residui di materiali contaminanti, puoi utilizzare degli appositi detersivi che trovi tranquillamente in commercio e online! Non scegliere, però, prodotti eccessivamente abrasivi: rischieresti di danneggiare il materiale.
Un’altra tecnica sta nel levigare le superfici prima di applicare la vernice: così facendo, le piastrelle risulteranno ancora più lucide e maggiormente predisposte a ricevere lo smalto. Puoi avvalerti del supporto di una smerigliatrice o, in sua assenza, di semplice carta vetrata!
In ultimo, sciacqua per bene in modo da rimuovere tutta la polvere che potrebbe essersi formata finora.
2. Applicare la vernice sulle piastrelle
Anche l’applicazione della vernice cambia in base a diversi fattori, che possono essere le dimensioni, il tipo di smalto e le vernici utilizzate. Per agire al meglio, bisogna leggere le indicazioni riportate sull’etichetta dei singoli prodotti, che si rivelano estremamente utili per non sbagliare.
Esistono tecniche diverse per ottenere risultati particolari, come la graffiatura o l’effetto marmo. Se devi verniciare un pavimento, potresti intanto saldare le fughe e poi cospargere con lo smalto, in modo da eliminare i solchi tra una piastrella e l’altra e realizzare un’unica superficie; se desideri rendere una superficie robusta, potresti utilizzare vernici a base di resina, molto più resistenti a quelle tradizionali, ma che dovrai applicare con più precisione perché si rivelano più difficili da stendere.
3. Pitturare con precisione le piastrelle
Arriviamo all’operazione vera e propria di pittura: per andare a buon fine, devi intanto pulire accuratamente le superfici utilizzando gli strumenti e i detergenti giusti, sgrassando e asciugando con un panno asciutto e pulito; poi, sempre meglio adagiare dei fogli di giornale su sanitari e mobili per proteggerli da eventuali gocce di vernice.
Per applicare la vernice, sfrutta un pennello ad hoc che possa agevolarti nel raggiungere anche gli angoli più nascosti o che richiedono maggiore precisione. Volendo, potresti pitturare solo le fughe per ottenere un effetto mosaico! In questo caso, potresti optare per una penna marker, semplice da utilizzare e perfetta per effettuare anche i piccoli ritocchi.