Quando bisogna organizzare qualsiasi zona della propria casa sorgono sempre mille dubbi: come pulire, come organizzare, come riuscire a sistemare tutto quello che serve nel modo più funzionale possibile.
Per fortuna, esistono numerosi metodi e diversi consigli che si possono seguire per ottenere un buon risultato finale, soprattutto per quanto riguarda la cucina: tanti strumenti e utensili ma, spesso, poco spazio a disposizione. Ecco come fare!
Organizzare la cucina: 5 consigli utili e funzionali
Se Marie Kondo, con il suo “ll magico potere del riordino”, è riuscita a spingere milioni di persone a effettuare meravigliose operazioni di decluttering, eliminando il superfluo e ripristinando l’ordine all’interno della propria casa, anche in Italia i suggerimenti non si fanno attendere: Sabrina Toscani in “Facciamo ordine – In casa, nel lavoro, nella vita” reinterpreta i consigli della collega giapponese per aiutare un gran numero di persone a sbarazzarsi dell’inutile facendo posto non solo nella propria cucina, ma anche nella vita.
Nello specifico, sono 5 i consigli principali e profondamente preziosi che regala attraverso le pagine del suo libro:
1. Eliminare il superfluo
Si parte sempre con lo sbarazzarsi di tutto quello che non serve, come i contenitori vecchi e ormai inutilizzabili, oppure degli utensili inutili e mai sfruttati: posate in più o doppie, elettrodomestici mai avviati, oggetti che non servono realmente al compimento delle attività svolte all’interno di una cucina.
2. Seguire la regola dell’80/20 e dei ¾
Cosa significa? Secondo la Toscani, per l’80% del nostro tempo utilizziamo solo il 20% degli oggetti che possediamo. Ne consegue che solo il 20% di tutto quello che viene riposto all’interno di cassetti e armadi viene realmente sfruttato quotidianamente. A questo punto, conviene tenere a portata di mano questo 20%, mentre il restante 80% deve essere suddiviso tra gli oggetti che possono essere riposti in luoghi accessibili e quelli che, in realtà, possono anche essere smaltiti.
Il ¾, invece, si riferisce al riempimento degli spazi: secondo Sabrina Toscani, infatti, ogni armadio, ogni scatola, ogni contenitore dovrebbe essere riempito per ¾ del suo spazio, lasciandone ¼ sempre libero. In questo modo, gli oggetti riposti possono essere presi e riposizionati più agevolmente.
3. Mantenere più libere le superfici
Questa regola vale per la cucina, ma anche per tutto il resto della casa: se esistono dei piani di lavoro, questi devono essere lasciati liberi in modo da farci muovere e lavorare molto più facilmente. Riempire qualunque angolo della stanza crea solo confusione e tanto, tanto disordine.
4. Posizionare ogni cosa al suo posto
Generalmente, le case e gli spazi interni sono suddivisi in base alle necessità e all’utilizzo finale. In cucina, quindi, è necessario trovare il posto giusto per ogni utensile, strumento o elettrodomestico in modo che si possa trovare facilmente da tutti gli abitanti della casa.
5. Utilizzare le etichette
Infine, un buon metodo per organizzare gli spazi è utilizzando le etichette: applicarle, per esempio, sui contenitori del cibo aiuta a capire di cosa si dispone evitando gli sprechi e suggerendo a chiunque, già a una prima occhiata, cosa ci sia all’interno.
9 suggerimenti pratici per l’organizzazione della cucina
Dopo aver letto e assimilato i consigli di Marie Kondo e Sabrina Toscani, si può passare all’atto pratico, ovvero l’organizzazione vera e propria della cucina. Sistemare gli oggetti contenuti all’interno, trovare loro uno spazio adeguato sono tutte operazioni apparentemente difficili ma che, con i 9 suggerimenti riportati di seguito, diventeranno un gioco da ragazzi!
1. Sfruttare tutti gli spazi
Generalmente, si tende a racchiudere strumenti e utensili solo nelle zone “a portata di mano” della cucina. In realtà, così come tutte le altre stanze, anche la cucina dispone di spazi posizionati non solo ad altezza d’uomo, ma anche molto in alto o molto in basso rispetto alla nostra prospettiva. Dopo averli individuati, bisogna solamente scegliere cosa posizionare dove: più gli oggetti saranno inutilizzati, più verranno posizionati a distanza; al contrario, più saranno utili e più saranno disposti vicini.
2. Utilizzare piatti girevoli
Mai sentito parlare di piatto girevole? Dotato di una base circolare più piccola al centro e un piatto sopra che ruota è perfetto da posizionare in frigo per ordinare salse, marmellate, creme e tutti gli alimenti in barattolo che, generalmente, creano tantissimo caos. Basterà farlo ruotare per trovare immediatamente quello che si sta cercando!
3. Aggiungere dei tiranti agli armadi
I tiranti sono delle colonnine che si fissano a pressione molla o ad avvitamento da una parte all’altra all’interno di un armadio. Il sistema è molto simile a quello delle tendine per le finestre! Una volta disposti verticalmente, sarà possibile disporre i coperchi di pentole e padelle tra una staffa e l’altra, esattamente come per i piatti. Si recupererà tantissimo spazio e, soprattutto, sarà tutto perfettamente in ordine.
4. Inserire cassetti estraibili sotto il lavello
Lo spazio sotto il lavello è molto utile per tenere a portata di mano detersivi, spugne e tutto quello che serve principalmente per il lavaggio delle stoviglie. Trattandosi di un luogo molto basso, di solito bisogna abbassarsi o inginocchiarsi per prendere quello che serve. Ecco perché un cassetto estraibile potrebbe essere la soluzione migliore sia per recuperare spazio, sia per recuperare gli strumenti necessari in modo facile e agevole!
5. Utilizzare contenitori trasparenti
Per la conservazione di pasta, legumi, zucchero, sale e spezie il consiglio è di sfruttare la praticità dei contenitori trasparenti: questi consentono, infatti, di trasmettere con una sola occhiata cosa contengono all’interno, così da rendere facile e immediata la scelta, ma anche di mantenere ordine e linearità all’interno di armadi e dispense.
6. Sfruttare lo spazio sopra il frigorifero
Tra gli elettrodomestici che si possono avere in cucina, il frigo è sicuramente quello maggiormente ingombrante. D’altra parte, è anche vero che possiede una parte alta difficile da raggiungere ma abbastanza ampia da poter contenere numerosi oggetti. L’idea sta nel posizionarvi sopra una pedana che possa accogliere strumenti utilizzati con poca frequenza ma che, nel complesso, contribuiscano all’arredamento della stanza.
7. Ottimizzare gli spazi all’interno dei cassetti
Per riempire facilmente e ordinatamente i cassetti, ecco gli organizzatori realizzati ad hoc, soprattutto per posate, mestoli e utensili utili nella realizzazione dei pasti. Alcuni modelli possono essere utilizzati anche per suddividere i panni, i canovacci, i detersivi e tanto altro.
8. Applicare le etichette
Questo suggerimento deriva dai consigli di Marie Kondo e Sabrina Toscani: la presenza delle etichette è estremamente utile e funzionale per far balzare subito all’occhio le informazioni necessarie per trovare quello che ci serve. L’idea migliore consiste nell’associare anche colori diversi in base all’uso finale o al contesto, un po’ come accade con i sacchi della raccolta differenziata!
9. Inserire carrelli a scomparsa
In ultimo, i carrelli a scomparsa sono la soluzione migliore per chi non possiede molto spazio a disposizione: possono essere inseriti sotto il lavello, all’interno di armadietti o in quegli spazi talmente piccoli e stretti (come le fessure tra il frigo e il muro) che, se da una parte non consentono di contenere molta roba, dall’altra possono rivelarsi comunque utili. Sono perfetti per accogliere detersivi, canovacci, pentolame o anche alimenti come frutta e verdura. Rientra sicuramente tra le idee salvaspazio super funzionali!