Case piccole, monolocali, case vacanze, stanze degli ospiti: cos’hanno in comune tra loro? L’esigenza di contenere letti comodi ma non ingombranti, meglio ancora se a scomparsa. Quando si ha a che fare con spazi ridotti, infatti, il dilemma è sempre lo stesso: come si fa a far entrare un letto, soprattutto matrimoniale, senza rendere l’ambiente invivibile?
La soluzione dei letti a scomparsa è l’ideale in questi casi: permette, infatti, di non rinunciare al comfort e al design nonostante si debba fronteggiare l’ostacolo del poco spazio. Stai pensando di prendere quest’idea in considerazione? Ecco, allora, per te qualche spunto per scegliere al meglio!
Caratteristiche dei letti a scomparsa
Prima di procedere, può esserti utile conoscere qualche dettaglio in più sulle caratteristiche e le funzionalità dei letti a scomparsa:
- sono chiamati anche letti trasformabili, a ribalta, ribaltabili, abbattibili, chiudibili, a parete, a muro, nascosti e salvaspazio;
- spesso passano inosservati, poiché sembrano armadi o contenitori che si mimetizzano perfettamente con il resto dell’arredamento. Solo una volta aperti si scopre che, in realtà, si tratta di veri e propri letti;
- consistono in mobili salvaspazio e multifunzionali: con il loro acquisto, infatti, spesso si ottengono anche un tavolo, una scrivania, una mensola o un contenitore.
Se, oltre la necessità di posizionare un letto, hai bisogno di un arredamento funzionale, che ti permetta di ordinare al meglio le tue cose ingombrando il meno possibile, allora l’opzione del letto a scomparsa può esserti di grande aiuto.
Letti a scomparsa: i modelli migliori
Considerando la grande richiesta in questo settore, il mercato si è ampiamente specializzato nella produzione e nella vendita dei letti ribaltabili. Puoi trovarli in diverse varianti, materiali e colori, in base alle tue esigenze. Di seguito, trovi le 9 tipologie più gettonate:
Letti singoli e matrimoniali a scomparsa verticale
I letti a ribalta verticale sembrano dei veri e propri armadi e possono contenere sia letti singoli, sia letti matrimoniali:
- singoli: dotati di rete e materasso, per aprirli basta tirare il frontale verso il basso, fino al pavimento. Sono alti, compatti, con una profondità ridotta e con una larghezza di circa 90 centimetri;
- matrimoniali: il funzionamento è sempre lo stesso, la larghezza può arrivare fino ai 170 centimetri e la profondità a circa 40 centimetri. Una volta chiusi, si otterrà un armadio a tutti gli effetti.
Alcuni modelli sono dotati di un meccanismo che accompagna il movimento di apertura e chiusura, per facilitarlo ed evitare danni accidentali.
Letti singoli e matrimoniali a scomparsa orizzontale
I letti a ribalta orizzontale sono strutturati esattamente come quelli a scomparsa verticale, cambia solo il senso in cui sono disposti. Rete e materasso si richiudono all’interno di un mobile lungo circa 200 centimetri e alto circa 100 centimetri nel caso del letto singolo, 200 centimetri per il letto matrimoniale. La larghezza è generosa, mentre l’altezza è abbastanza ridotta in modo da lasciare libera la parte alta della parete per appendere mensole, pensili, quadri o specchi.
Letti a scomparsa a castello
La variante dei letti richiudibili a castello è perfetta in presenza di bambini, nelle case vacanze o nelle camere per gli ospiti. Nello stesso spazio destinato ad un solo letto singolo, infatti, potranno dormire 2 persone posizionate una sopra l’altra. Anche in questo caso, una volta richiuso si otterrà a tutti gli effetti un armadio che, anche esteticamente, giocherà la sua parte.
Letti estraibili
Una soluzione che offre il giusto compromesso riguarda i letti estraibili, ovvero di letti che si nascondono sotto un altro letto. Quando non si utilizzano, in camera rimane un solo letto ed il secondo può essere estratto solo all’occorrenza lasciandolo semplicemente scorrere sul pavimento. Attraverso un meccanismo ben studiato, quest’ultimo può essere sollevato alla stessa altezza del lettino singolo potendo, così, ricreare un vero e proprio letto matrimoniale.
Ecco perché si tratta di un’idea utile e comoda non solo per le camere dei bambini, ma anche per le stanze destinate agli ospiti.
Letti a scomparsa trasformabili
Per rendere ancora più funzionali i letti a scomparsa, il progetto si è ulteriormente evoluto dando vita a soluzioni ancora più salvaspazio che, oltre a contenere un letto, possano mettere a disposizione contenitori e scompartimenti dove riporre coperte, cuscini, biancheria e altri oggetti. Inoltre, diversi modelli multifunzione permettono di ottenere, insieme al letto, anche un altro complemento d’arredo, che sia un tavolo o una mensola: una volta riposti all’interno, nessuno noterà mai la loro presenza. Vediamoli insieme!
Letti a scomparsa con tavolo integrato
Sapevi che un letto nascosto può diventare anche un tavolo? Il segreto sta nel frontale: abbassandolo a metà ti offre un piano d’appoggio, tirandolo giù fino al pavimento ti mette a disposizione un letto. Sembra magia, ma non lo è! Sicuramente da tenere in considerazione se vivi in un monolocale, dove spesso non è possibile inserire un tavolo indipendente.
Letti a scomparsa con scrivania integrata
Funziona esattamente come il modello precedente solo che, al posto di un tavolo, nasconde una scrivania. Il piano di appoggio è praticamente lo stesso, quindi niente e nessuno vietano che si possa utilizzare anche come tavolo da pranzo/cena.
Il letto a scomparsa con scrivania integrata è perfetto per le camerette dei bambini in modo che, anche in uno spazio ridotto, non si rinunci ad una scrivania per fare i compiti o disegnare.
Letti a scomparsa con mensola integrata
Questa soluzione è perfetta per non far passare in secondo piano l’arredamento e rendere l’ambiente accogliente. Le mensole integrate in alcuni letti a scomparsa, infatti, permettono di poter riporre libri, vasi e piccoli oggetti per abbellire la camera. Ideali per le camere degli ospiti.
Letti a scomparsa con vano porta cuscino
La soluzione migliore per le case vacanze è sicuramente il letto a scomparsa con vano porta cuscino: la parte superiore consiste in un mobiletto munito di anta a ribalta che può ospitare un morbido guanciale nascondendolo alla vista e alla polvere. Un’idea comoda, che permette ad ogni singolo ospite di preservare il proprio cuscino da eventuali furti da parte di altri coinquilini!
Come utilizzare al meglio i letti a scomparsa
Per completare in bellezza questa guida, ecco a tua disposizione degli ultimi consigli su come sfruttare al meglio il tuo letto richiudibile, che sia multifunzione o meno: leggi attentamente per non farti cogliere impreparato!
Ricordati che:
- i letti a scomparsa possono essere utilizzati quotidianamente, ma possono anche rimanere chiusi per molto tempo e sfruttati solo all’occorrenza. Scegli bene il materasso, in modo che sia confortevole anche se in modo occasionale;
- quando richiudi il letto puoi lasciare le lenzuola, ma rimuovi le coperte ed il cuscino: questi due, infatti, nel poco spazio interno a disposizione rimarrebbero schiacciati o, peggio, potrebbero impedire la chiusura naturale del frontale;
- per questioni di sicurezza, è sempre meglio ancorare al muro alcuni modelli di letto a scomparsa, in modo che rimangano stabili quando utilizzati;
- se la tipologia scelta è munita di ruote, puoi spostarla tranquillamente e facilmente da una stanza all’altra. Puoi anche riporla in ripostiglio, se preferisci, e tirarla fuori solo quando necessario.