Per chi ama prendersi cura del proprio giardino, delle piante ornamentali presenti in casa o sul balcone o di un piccolo orto personale, l’irrigazione è un aspetto assolutamente fondamentale. Essendo l’acqua il principale nutrimento delle piante, è necessario che venga strutturata ed effettuata nel migliore dei modi, utilizzando in primis le tecniche e gli strumenti giusti.
Pensi di avere a portata di mano tutto quello che ti serve per essere un giardiniere provetto? Oppure hai qualche dubbio sulla modalità di irrigazione che hai utilizzato finora? Vediamo insieme come fare!
Tecniche di irrigazione: annaffiamento manuale e automatico
Partiamo dal presupposto che è possibile idratare piante e terreni in due modi differenti, ovvero manualmente e meccanicamente. Nel primo caso, si può ricorrere a un semplice annaffiatoio, di quelli che possono essere tranquillamente utilizzati anche in balcone; nel secondo caso, invece, bisogna installare un vero e proprio sistema di irrigazione, prevalentemente indicato per giardini e aree piuttosto vaste. Ecco le differenze:
Annaffiamento manuale e tipi di annaffiatoio
Se devi prenderti cura delle piante in balcone, in terrazzo o in casa oppure di un piccolo giardino privato, puoi acquistare un annaffiatoio e tenerlo sempre a portata di mano per dissetare le tue piante all’occorrenza. In commercio ne esistono vari modelli, tra i quali scegliere in base alle tue esigenze:
Annaffiatoio da giardino
Iniziamo con il classico annaffiatoio da giardino, che è possibile acquistare in materiale plastico o in acciaio zincato. Solitamente ha una capienza di una dozzina di litri, ma i modelli più grandi possono arrivare anche a 15 litri. Essendo dotato di manico può essere utilizzato con comodità e maneggevolezza ed è perfetto per annaffiare piante, ortaggi e la base di alberi da fiore o frutto.
Annaffiatoio da balcone
Consiste in un annaffiatoio da giardino in miniatura: infatti è praticamente uguale nella struttura e nella composizione, ma ha una capacità che va dai 3 ai 5 litri. Ideale per prendersi cura delle piante in balconi e terrazzi, posizionate in vasi e vaschette.
Annaffiatoio da interno
E se si hanno piante dentro casa, come fare ad annaffiarle senza allagare tutto? La soluzione sta nell’utilizzare un annaffiatoio realizzato appositamente per gli interni, adatto a piccoli vasi e piccole vaschette in plastica. Solitamente è realizzato in plastica, ottone o acciaio inox, ha una capienza di circa 2 litri ed è dotato di un collo lungo e sottile che consente non solo di erogare la giusta quantità di acqua, ma anche di “centrare” perfettamente il contenitore.
Sai che potresti realizzarne anche uno fai da te? Leggi la nostra guida su come realizzare un annaffiatoio riciclando la plastica!
Annaffiamento automatico e tipi di irrigatore
Se hai a che fare con un giardino o un terreno di grandi dimensioni, inutile dire che l’annaffiatoio può risultare poco adatto: uno strumento troppo piccolo per annaffiare tutte le piante, i cespugli, i fiori e gli alberi presenti e troppa fatica per portare a termine il lavoro. Meglio optare per un sistema di innaffiamento automatico e meccanico, che consente di irrigare tutto il terreno evitando gli sprechi di acqua.
La maggior parte dei sistemi di irrigazione automatico prevedono il collegamento a una presa d’acqua attraverso un tubo flessibile; in questo modo, l’acqua parte dalla rete idrica dell’abitazione per arrivare al terreno e può essere pompata anche nel serbatoio di recupero dell’acqua piovana. Per toglierti ogni pensiero, potresti installare anche un programmatore o un timer in modo che il sistema parta, proceda e si arresti in modo del tutto autonomo. Anche in questo caso, esistono diverse tipologie di irrigatore:
Irrigatore oscillante
Si tratta dell’irrigatore maggiormente diffuso e richiesto. Adatto prevalentemente alle superfici rettangolari, è in grado di diffondere a ventaglio diversi getti d’acqua grazie alla pressione di alimentazione. Alcune varianti consentono di regolare i getti in larghezza e lunghezza per ottimizzare al meglio l’irrigazione.
Irrigatore ad aspersione
Quello ad aspersione è l’irrigatore perfetto per le superfici uniformi. Si può regolare in modo da polverizzare l’acqua davanti o a cerchio dando vita ad una sorta di pioggia che, tra gli altri vantaggi, evita i ristagni d’acqua. Ideale per aiuole e giardini dalle forme più diverse.
Irrigatore automatico per vasi e vaschette
Rifacendosi al principio del “goccia a goccia”, questo tipo di irrigatore si basa di un’alimentazione dell’acqua a bassa pressione. Bisogna raccordare un tubo da un lato al riduttore e dall’altro al rubinetto di scarico e conviene applicargli sopra delle “navette” (piccoli tubicini da circa 4 millimetri di diametro) e, al termine di queste, un annaffiatore a gocce. In base alla quantità d’acqua che si intende erogare sarà probabilmente necessario installare più irrigatori a goccia per ogni vaso o vaschetta. Anche in questo caso, si può optare per un sistema automatizzato che parta, proceda e si interrompa da solo.
Fatta questa panoramica, sarà sicuramente più semplice farsi un’idea delle proprie esigenze e orientarsi sull’acquisto più opportuno. Come sempre, Amazon può essere un’ottima fonte di ispirazione e risparmio e la soluzione ideale per rendere il proprio giardino, balcone o terrazzo a prova di pollice verde!