Fiori da giardino: guida all’acquisto
Chi ha la fortuna di avere a disposizione un giardino, più o meno grande, nella sua abitazione, può sfruttarlo al...
La primavera è la stagione più colorata dell’anno, grazie soprattutto ai frutti e ai fiori che fanno capolino, decorando interni ed esterni e profumando qualunque tipo di ambiente! Se possiedi un giardino, non sarai sicuramente estraneo a tutto questo: ti basta affacciarti dalla finestra per sentirti subito rigenerato! Ma è possibile inebriarsi tra fiori colorati anche possedendo semplicemente un balcone o un terrazzo scegliendo le piante giuste e adeguate!
Vuoi rendere il tuo angolo verde unico e speciale, munendolo di fiori e piante colorate e accattivanti? Cerchi qualche idea per trarre spunti interessanti? Sei nel posto giusto! Intanto, puoi iniziare a leggere il nostro articolo sugli alberi che fioriscono in primavera!
La primavera, si sa, è anche sinonimo di allergie. Per questo, prima di procedere con il piantare i primi semi, accertati del fatto che le future piantine non ti causino starnuti continui o arrossamenti anti-estetici! Inoltre, informati preventivamente sulle caratteristiche di singole piante e fiori, in modo da fornire loro le cure e l’habitat necessari per poter crescere serenamente!
Ecco per te 20 tipologie di piante e fiori primaverili da poter piantare sia in balcone, che in giardino:
Il primo della lista non poteva che essere il geranio, il fiore da balcone per eccellenza! Questo perché è in grado di produrre una gran quantità di fiori colorati e profumati, è economico, forte, resistente e non ha bisogno di cure particolari. Piantarlo è molto semplice: basta estrarne un rametto e piantarlo in una micro buca nel terriccio. Può essere posizionato ovunque, anche se i fiori crescono in modo più prosperoso se esposto al sole. Bisogna potarla periodicamente, eliminando le foglie ingiallite e i fiori secchi e annaffiarla giornalmente, evitando i ristagni d’acqua.
Il colore dei fiori non è sempre uguale, cambia in base alla varietà. Tra le più comuni troviamo la pac randy, dal fiore semplice e viola, ricco di sfumature, seguita dal geranio edera e dal geranio parigino.
La primula si piazza tra i primi fiori che, sbocciando, annunciano l’arrivo della primavera. Un tempo era riconosciuta come un “fiore pallido” a causa del suo colore tenue e opaco, ma oggi esistono diversi ibridi dai colori sgargianti e luminosi. Si può acquistare in pratici ed economici vasi e si può posizionare sia dentro, che fuori casa.
Le primule non richiedono grandi attenzioni, solo di essere trapiantate in giardino o in un vaso più grande in modo da avere più spazio a disposizione per poter crescere. L’importante è che il terreno sia ricco di humus e ben concimato e che la pianta non sia esposta a correnti d’aria, fonti dirette di calore e raggi del sole diretti. Quest’ultima, infatti, non tollera il caldo e ama le temperature fresche, quindi sta benissimo (ad esempio) sul davanzale di una finestra.
Nota bene: quando i fiori e le foglie della primula seccano, non bisogna buttarli! Al contrario, disinfettali e conservali in un vasetto e in un luogo fresco per farli rifiorire la primavera successiva!
Il fiore-simbolo della primavera è senza dubbio il tulipano: colorato e allegro, è capace di far spuntare un sorriso o mettere di buonumore chiunque! Puoi acquistarlo in vasi già pronti direttamente in primavera, oppure provare a piantarlo seminando i bulbi nei mesi di ottobre e novembre: il freddo dell’inverno lo aiuterà a crescere, in modo che sbocci in primavera.
I tulipani trovano un’ottima collocazione in giardino, ma anche in un vaso in balcone, l’importante è che siano ben esposti al sole. Piantali ad una profondità doppia rispetto alla loro lunghezza e ad una distanza di circa 8 centimetri l’uno dall’altro. Prima della fioritura vanno annaffiati ogni 3-4 giorni, in primavera ogni 2-3. Metti pure del concime nel terreno per incentivarne la crescita.
Una pianta che, crescendo tutto l’anno, si presta come ottima decorazione per balconi e giardini è la rosa rampicante. Si può dividere in 2 varietà principali, Ramber e Climber: la prima è di grandi dimensioni e fiorisce copiosamente in primavera ed estate, con fiori piccoli che non necessitano di potatura; la seconda, invece, può raggiungere un’altezza di 10 metri, con steli rigidi che necessitano di un sostegno per potersi sviluppare e di essere potati periodicamente.
I colori dei fiori sono vari: si parte dal bianco, si passa al rosso e si arriva al blu! Il clima ideale è quello temperato, ma può cambiare in base alla varietà scelta: le rose bianche, rosa o gialle preferiscono le zone d’ombra, mentre quelle rosse, arancioni e altri colori accesi prediligono la luce del sole. In ogni caso, tutte le rose rampicanti non richiedono particolari cure, serve solo scegliere un terreno composto da torba e con uno strato drenante di circa 8 centimetri sul fondo del vaso composto da argilla espansa, in modo da evitare ristagni nocivi.
Se non ti piacciono particolarmente le rose ma ami le piante rampicanti, allora una buona alternativa è il gelsomino rampicante, altrettanto bello e profumato! Proprio per questo viene utilizzato sia per decorare le facciate degli edifici, sia per la creazione di fragranze naturali e tisane.
In natura esistono più di 200 specie di gelsomino, che comprendono sia le varietà che fioriscono in primavera, sia quelle che preferiscono l’autunno e l’inverno. La più comune è sicuramente il Jasminum officinale, che fiorisce in primavera e in estate con piccoli fiori bianchi ed estremamente profumati. Si tratta di una varietà molto resistente, in grado di sopportare anche un freddo molto rigido. La sua crescita è molto rapida: basta piantarlo e, in men che non si dica, riesce a ricoprire l’intera superficie alla quale viene ancorato.
Non necessita di attenzioni particolari, se non di un terreno perennemente umido, quindi bisogna annaffiarlo spesso in assenza di piogge. Inoltre, bisogna lasciargli accanto dei sostegni in modo che possa arrampicarsi con estrema facilità.
La lavanda è una di quelle piante che non sono solo belle da vedere, ma possiedono numerose proprietà benefiche che consentono loro di trovare un ampio utilizzo nel campo della cosmetica e delle cure naturali. L’olio essenziale di lavanda, ad esempio, viene usato per massaggi rilassanti, per lenire scottature, infiammazioni della pelle e prurito da morsi di zanzara, oppure per alleviare un forte mal di testa. Può addirittura curare il raffreddore e la tosse!
A livello domestico, la lavanda è eccezionale non solo nella profumazione degli ambienti, ma anche per tenere lontane le zanzare durante la stagione più calda e per conciliare il sonno nei soggetti che soffrono di insonnia. Ecco perchè bisognerebbe sempre avere una pianta di lavanda in casa! Tra l’altro, coltivarla è davvero semplice: pianta i semini in un vaso e scegli una collocazione soleggiata. Se fuori fa troppo freddo, tienila pure dentro casa, purché sia esposta alla luce del sole. Raccogli i fiori solo ed esclusivamente nel momento di massima fioritura, altrimenti rischi di rallentarne la crescita.
Ecco il primo ibrido della lista: la surfinia nasce dall’incrocio tra la petunia nyctaginiflora e la petunia violacea ed è molto giovane, considerando che è stata realizzata in Giappone alla fine degli anni Ottanta. Attualmente, è una pianta molto diffusa in Italia e in Europa e viene ampiamente utilizzata per decorare balconi, terrazzi e giardini grazie alla sua fioritura molto rigogliosa.
La surfinia è perfetta da coltivare in vasi e fioriere, ma va bene anche per le aiuole e regala bellissimi fiori con colori che variano dal bianco al rosa, dal rosso porpora al viola e al blu. Per ottenere un buon risultato, bisogna esporre la pianta al sole e al riparo dal vento, dandole del concime liquido ogni 20 giorni, che le permetta di assorbire tutte le sostanze nutritive delle quali necessita.
Il narciso è conosciuto come il “fiore di maggio”, quindi azzeccatissimo per la primavera! Il suo nome deriva dal greco “narkissos” che significa stordimento: questo perchè, una volta, si credeva che il fiore avesse proprietà ipnotiche, capaci di paralizzare chiunque.
In realtà, si tratta di una pianta bulbifera molto semplice da coltivare sia in vaso, che in giardino. Possiede dei fiori dal profumo molto delicato, di colore bianco e con una corona gialla dal bordo rosso scarlatto. Il narciso preferisce luoghi freschi e umidi, ma si mostra molto resistente anche al sole. Essendo, appunto, una pianta bulbifera può essere seminato in inverno per fiorire in primavera.
Una pianta perfetta da coltivare in una zona d’ombra è la lobelia che, da aprile a ottobre, produce una cascata di fiori tubolari viola, blu, azzurri, bianchi o rosa. Cresce molto velocemente in tutta Europa e si accoppia perfettamente con il geranio. Il suo habitat ideale è caratterizzato da penombra, buona escursione termica, molta luce e umidità.
Esattamente come la primula, anche la violetta possiede dei fiori dai colori estremamente vivaci! La sua fioritura dura tutto l’anno e si adatta facilmente anche all’interno, grazie soprattutto alle sue dimensioni ridotte che si prestano per la coltivazione in vaso. Per far sì che duri a lungo deve essere posizionata in luoghi molto luminosi, meglio se colpiti da luce artificiale e con temperatura compresa tra i 18° C e i 25°C. Annaffiala spesso ed evita ristagni d’acqua.
Il lillà è un arbusto che può raggiungere anche i 2-3 metri di altezza. Si tratta di una varietà tanto bella esteticamente quanto robusta e resistente, con delle foglie verde chiaro e meravigliosi fiori a stella. I colori sono talmente tenui e rilassanti da rivelarsi l’ideale per abbellire al meglio cortili e giardini. Alcune varianti ibride presentano fiori che vanno dal bianco al viola scuro e possono essere coltivate in modo semplice, su un terreno neutro oppure calcareo e umido.
Ti piacciono i colori molto appariscenti? Allora devi assolutamente avere una canna in casa! Pianta di origine tropicale, ha delle foglie verdi o viola-rossastre dal forte impatto visivo. Se ami il genere esotico, può essere un vero e proprio complemento d’arredo!
I fiori possono essere arancioni, gialli, bianchi, rossi o rosa e fioriscono in estate. Il terreno prediletto dalla canna è ricco di sostanze organiche e deve essere pianta al riparo dal gelo e dalla siccità.
Il gladiolo rientra tra le piante che si seminano e fioriscono in primavera. La sua caratteristica risiede nell’altezza degli steli e nella bellezza dei suoi fiori colorati. Necessita di un terreno composto da molta materia organica e sempre ben drenato, oltre che di una buona esposizione al sole 24 ore su 24.
Ecco un fiore piccolo ma in grado di regalare grandi soddisfazioni: la begonia, adatta sia alla coltivazione in vaso, sia in giardino e perfetta per ornare interni ed esterni. Cresce molto bene in zone di penombra ma calde ed umide e, soprattutto, lontano dalle correnti d’aria. Nonostante il costo conveniente, le begonie vantano dei fiori che ricordano le più pregiate camelie o rose, per questo risultano particolarmente diffuse sia negli ambienti interni di casa che in quelli esterni. Le cure necessarie sono poche; bisogna fare attenzione nei periodi freddi, proteggendo la pianta dal gelo, e non eccedere nell’uso di acqua e concime.
Se ami le cose appariscenti e stravaganti, allora la calla è quello che fa per te: una pianta che adora le zone d’ombra e che si danneggia al sole. Costituita da un fogliame verde acceso e da un fiore bianco a forma di tromba, la calla è la pianta da appartamento ideale. Il suo nome ha origine greche: la derivazione è infatti legata all’aggettivo “kallos”, ossia “bello”. La sua eleganza rende la calla una pianta molto diffusa in occasione di eventi e cerimonie dove viene impiegata per le decorazioni.
Per un’esplosione di vivacità e colore, scegli una dahlia, pianta tuberosa perenne da piantare in primavera per fiorire in estate! I suoi fiori amano l’esposizione al sole ed un terreno umido ben idratato. Per farla crescere al meglio, pianta i bulbi ad una profondità di 10-12 centimetri per le varietà grandi, di 8 centimetri per quelle più piccole.
I fiori di giglio presentano una grande vastità di colori come bianco, giallo, rosa e viola. Si tratta di una varietà talmente bella ed elegante da prestarsi come ottima decorazione per balconi e giardini. Considerando che può essere coltivato anche in vaso, puoi posizionare il giglio ovunque tu voglia!
Anche il girasole rientra tra i fiori annuali. Bellissimo da tenere in casa ma estremamente decorativo per gli esterni, anche perché in grado di attirare l’attenzione di uccelli canterini e farfalle colorate. Puoi piantarlo in vaso, così come in giardino: la sua maestosità regala un tocco di vivacità a qualunque tipo di ambiente.
Da coltivare in primavera per vederla fiorire in estate, la petunia rientra tra i fiori più apprezzati di sempre grazie all’abbondante fioritura e alla varietà di colori disponibili. Per piantarla in casa basta avere un terreno ben drenato ed esposto al sole: vedrai che risultato!
Infine, non potevano mancare loro: le erbe aromatiche! Alcune di essere possono essere piantate in primavera, come l’aneto, il coriandolo, il prezzemolo, il cerfoglio e l’erba cipollina. Piantarle direttamente in casa, che sia in vaso o in giardino, ha numerosi vantaggi: profumano l’ambiente, funzionano come ottimi repellenti per numerosi insetti, regalano un aroma intenso ai cibi e possono essere utilizzate come base per tisane ed infusi. Un vero e proprio must have!
Chi ha la fortuna di avere a disposizione un giardino, più o meno grande, nella sua abitazione, può sfruttarlo al...
Chiunque ami prendersi cura del proprio giardino ha necessariamente bisogno di una serie di attrezzi utili per piantare, coltivare e...
VerdePisello.it partecipa al Programma Affiliazione Amazon EU, un programma di affiliazione che consente ai siti di percepire una commissione pubblicitaria pubblicizzando e fornendo link al sito Amazon.it.
© 2022 Verde Pisello | GETVEL S.R.L.S. | Via Vincenzo Giuffrida 203/A | 95128 Catania | P.IVA 05257030873 | Privacy Policy