Chiunque ami prendersi cura del proprio giardino ha necessariamente bisogno di una serie di attrezzi utili per piantare, coltivare e lavorare il terreno; tra questi, rientra senza alcun dubbio la carriola, un mezzo estremamente utile per spostare pietre, pacciame, compost, fiori, piante e tanto altro da una parte all’altra del giardino senza dover fare tutto manualmente e impiegando molto più tempo e fatica.
Con la carriola si possono trasportare anche mattoni e detriti, foglie e rami secchi, e al suo interno è anche possibile mescolare cemento e fertilizzanti. Insomma, i suoi impieghi sono davvero numerosi, quindi prima di acquistarla bisogna tenere conto della sua finalità d’uso, così da scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze.
Tipologie di carriole da giardino
In commercio esiste una vasta scelta di carriole da giardino, che si distinguono tra loro per diversi motivi. In generale, sono due le varianti maggiormente scelte e impiegate nell’ambito del giardinaggio:
Carriole da giardino in acciaio
Le carriole da giardino in acciaio sono utilizzate per lavori pesanti, come lo spostamento di rocce e mattoni, dato che si rivelano più resistenti e possono sopportare più peso. Di contro, l’acciaio tende ad arrugginire col passare del tempo, quindi bisogna fare attenzione a scegliere un modello adeguatamente verniciato.
Carriole da giardino in plastica
Le carriole da giardino in plastica sono più leggere e, di solito, meno costose dei modelli in acciaio. Vengono impiegate per lavori meno pesanti, come lo spostamento di foglie e rami secchi, dato che non sopportano un peso eccessivo. Al loro interno si possono mescolare cemento e/o fertilizzanti e depositare letame e compost, due sostanze che potrebbero invece corrodere/danneggiare l’acciaio. Rispetto a quest’ultimo, però, la plastica si rompe più facilmente e potrebbe deformarsi per via di terreni sconnessi e di sbalzi termici.
Coloro che, invece, svolge l’attività di giardinaggio a livello professionale, dovrebbe optare per una carriola o motore o motocarriola: può essere dotata di motore a scoppio oppure elettrico, di cassone con sistema di sollevamento idraulico, di cingoli al posto delle ruote e di una portata di diverse centinaia di chili. Ovviamente si tratta di modelli abbastanza costosi, il cui prezzo di base ammonta intorno ai 700 euro, ma considerando il tempo e la fatica che sono in grado di far risparmiare si rivelano un ottimo investimento.
Come scegliere la carriola da giardino migliore?
Oltre al materiale di realizzazione, quando si sceglie una carriola da giardino bisogna fare attenzione ad altre caratteristiche molto importanti, che permettono di utilizzare lo strumento nel migliore dei modi:
Volume del contenitore
Solitamente, il volume del contenitore di una carriola viene indicato in litri, il che potrebbe confondere il giardiniere che ha bisogno di trasportare oggetti solidi, come foglie e rami; ecco perché rivolgersi a un esperto può essere molto utile, perché un parere professionale può aiutare a selezionare la capienza più adatta alle proprie esigenze.
Peso di carico massimo
Chi necessita di trasportare oggetti pesanti deve necessariamente tenere conto della capacità massima di una carriola da giardino, cioè il massimo peso che è in grado di sopportare. In tutto ciò, si deve tenere conto del fatto che maggiore è la capacità di carico e più difficile sarà lavorarci durante l’attività di giardinaggio, perché la carriola si rivelerà molto pesante. Indicativamente, è consigliato scegliere una capacità di carico pari a 60-120 kg.
Ruote
Il lavoro di movimento, carico e scarico di una carriola da giardino è facilitato dalle ruote, delle quali è suggerito tenere conto di alcuni parametri specifici, primo fra tutti il diametro: più è grande e maggiore è il livello di ammortamento.
Oggi sono molto di tendenza le carriole da giardino con pneumatici e cerchi in metallo, così come gli pneumatici senza camera d’aria; questo perché sono semplici da riparare e garantiscono migliori prestazioni anche sui terreni più irregolari.
Dimensioni
Se si lavora in un giardino di piccole dimensioni, la carriola da giardino non potrà di certo essere enorme; la sua grandezza, quindi, deve essere proporzionata allo spazio disponibile, in modo da facilitare gli spostamenti anziché impedirli.
Grip
Nelle carriole da giardino è molto importante anche il grip, per il quale esistono due condizioni principali: la distanza tra le maniglie e le punte su di esse installate. In pratica, dovrebbe esserci abbastanza spazio tra le maniglie, in modo da favorire il lavoratore evitando che rimanga bloccato.
Telaio
Della carriola da giardino, anche il telaio ricopre una certa importanza: è consigliato scegliere modelli realizzati con tubi senza saldatura e dotati di una curvatura in grado di adattarsi al corpo, così da creare un fulcro aggiuntivo. Inoltre, è opportuno valutare un telaio in acciaio resistente alla corrosione, in modo da durare più a lungo.
Ricambi
Infine, prima di acquistare una carriola da giardino, è fondamentale controllare se, in futuro, sarà possibile trovare e acquistare i ricambi necessari. Se si valuta una carriola classica il problema difficilmente si pone, ma se si scelgono modelli con pneumatici con camera d’aria potrebbe essere difficile trovare un valido sostituto o procedere con una corretta riparazione. Di conseguenza, è importante accertarsi di poter “correre ai ripari”, soprattutto per quanto riguarda la sostituzione e la manutenzione di ruote, camere d’aria e vasche di ricambio.